Piccole bolle sulla lingua: cosa significano e come curarle in fretta

by Eleonora
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bolle sulla lingua

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A volte può capitare di notare piccole bolle, simili a brufoli, all’interno della bocca: sulle pareti interne, sulle gengive o sulla lingua. Queste manifestazioni possono avere diverse cause, tra cui afte, cisti mucose, lichen planus orale o papille infiammate. Nella maggior parte dei casi si tratta di disturbi lievi e temporanei, che tendono a risolversi spontaneamente. Tuttavia, alcuni farmaci possono aiutare ad alleviare il dolore e il disagio associati.

Le afte sono piccole ulcere dolorose che compaiono spesso alla base delle gengive, sulla lingua, sul palato o sulla parte interna delle labbra e delle guance. All’inizio si presentano come bolle rosse e sensibili, che poi si trasformano in piccole ulcere di colore giallo o bianco, circondate da un alone rosso acceso. Le cause non sono del tutto note, ma si ritiene che possano essere legate a cambiamenti ormonali, stress, ciclo mestruale, allergie alimentari o cattive abitudini alimentari. Anche piccole lesioni, come mordersi accidentalmente l’interno della guancia, possono favorirne la comparsa. In genere le afte guariscono da sole, ma l’uso di gel o pomate a base di benzocaina può ridurre il dolore e accelerare la guarigione. È inoltre consigliato effettuare sciacqui con collutorio delicato o acqua salata ed evitare cibi piccanti o irritanti.

Le cisti mucose, invece, si formano più spesso sulla superficie interna delle labbra, ma talvolta possono comparire anche sulle guance, sul palato, sul pavimento della bocca o sulla lingua. Si tratta di piccole sacche indolori piene di liquido, causate generalmente da un danneggiamento del condotto salivare. Questo può accadere, ad esempio, quando ci si succhia o si morde le labbra, oppure a causa di un piercing orale. Nella maggior parte dei casi le cisti si risolvono spontaneamente, ma se persistono può essere necessario un piccolo intervento chirurgico per rimuoverle.

Il lichen planus orale è una malattia infiammatoria cronica che colpisce le mucose della bocca. Si manifesta con papule bianche o striature sui lati della lingua e sulla parte interna delle guance, dove possono comparire anche ulcere o piccole lesioni aperte. Le cause possono essere diverse: malattie del fegatoepatite C, l’assunzione di alcuni farmaci o vaccini, oppure reazioni allergiche. Il trattamento può includere l’uso di corticosteroidi, retinoidi, inibitori della calcineurina o antibatterici, e in alcuni casi si può ricorrere a terapie laser per migliorare i sintomi.

Infine, le papille infiammate sono una causa frequente di piccole bolle o brufoletti sulla lingua. Questo disturbo può essere provocato da un piccolo trauma, come mordersi accidentalmente, o dal consumo di cibi troppo caldi che irritano le papille gustative. Generalmente guarisce spontaneamente, ma per alleviare il dolore si possono utilizzare comuni farmaci antinfiammatori come ibuprofene o acetaminofene.

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