Si tratta di una ricetta calabrese, che si tramanda di generazione in generazione, infatti fa parte della cultura gastronomica della regione, che solitamente si basa sulle verdure e sul piccante.
È una preparazione che viene chiamata anche piccantino calabrese, è consiste in un misto di verdure crude trattate in modo tale da risultare molto morbide e, soprattutto, senza di acqua di vegetazione.
E’ una sorta di crema molto saporita e piccante, che può essere mangiata come antipasto o aperitivo, su una bruschetta o un panino.
Le dosi riportate in questa ricetta sono abbondanti, ma in realtà possono essere ridotte a seconda le proprie esigenze.
Una volta preparata bisognerà farla riposare per una trentina di giorni, in un luogo fresco e buio, affinché i sapori si possano consolidare.
Trascorso questo periodo di tempo, potrà essere finalmente gustata.
Ingredienti:
Kg 1 e 1/2 di melanzane
Kg 1 e 1/2 di peperoni
200 gr di acciughe salate
10 peperoncini ( prima tagliati e poi messi sotto sale per 24 ore dentro un colino per fare perdere acqua )
1 manciata di capperi dissalati
20 pomodori secchi sott’olio
Basilico e prezzemolo q.b. ( tritato e messo a colare con un po’ di sale )
2 spicchi aglio
Sale grosso
Aceto bianco
Procedimento
Tagliare tutte le verdure a fette e metterle dentro un colapasta alternandole con sale grosso.
Mettere sopra un peso per 24 ore.
Passate le 24 ore, strizzare le verdure e metterle per 12 ore sotto aceto.
Strizzare bene, l’ideale sarebbe utilizzare un piccolo torchietto.
Tritare tutto grossolanamente, aggiungere le acciughe dissalate e asciutte, i capperi, i pomodori, aglio, prezzemolo, basilico e peperoncino.
Mescolare e mettere olio tanto quanto basta per amalgamare bene il tutto.
Mettere dentro un contenitore con chiusura ermetica e conservare in frigo per almeno 1 settimana.
Dopo aver fatto ciò, invasare il composto in dei barattoli con chiusura ermetica e sterilizzare i vasi per 30 minuti.
Consumare dopo un mese di riposo.
Hai mai assaggiato qualcosa di così buono da farti dire: “Ne voglio ancora!” con gli occhi che brillano e le papille in festa? Se la risposta è no, allora è il momento di scoprire la Bomba Calabrese, la regina indiscussa delle conserve piccanti.
🌶 Cos’è la Bomba Calabrese?
La Bomba Calabrese – o più affettuosamente chiamata “piccantino” da chi la conosce bene – è una crema esplosiva a base di peperoncini calabresi, melanzane, funghi, olive e olio extravergine d’oliva. Ogni cucchiaino è un viaggio diretto nel cuore della Calabria, terra di fuoco, sole e sapori autentici.
😋 Perché tutti la vogliono?
- Versatile: spalmatela sul pane, aggiungetela alla pasta, nelle uova, sulla pizza o dentro un panino. Anche il piatto più semplice diventa memorabile.
- Autentica: preparata secondo la tradizione, senza compromessi, con ingredienti locali e genuini.
- Inimitabile: quel mix perfetto di piccantezza, sapidità e profumo che crea dipendenza al primo assaggio.
🔪 Come si usa?
- Antipasti con grinta: su crostini con formaggi stagionati.
- Pasta infuocata: un cucchiaino nel sugo e la magia è servita.
- Panini gourmet: abbinala con salumi, tonno, o verdure grigliate.
- Marinate e condimenti: per carni, bruschette o anche solo un giro d’olio piccante.
❤️ Piccante ma con amore
La Bomba Calabrese non è solo per gli amanti del fuoco puro: ne esistono varianti più delicate o extra hot per i temerari. In ogni caso, il gusto è sempre protagonista.
👉 Provala una volta e non ne farai più a meno.
La Bomba Calabrese non è solo un condimento: è un’esperienza.
Accendi il tuo piatto. Accendi i tuoi sensi. Scopri la Calabria in un barattolo.