pasta e patate
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La pasta è l’alimento più buono e più cucinato in tutta Italia.
È così versatile che si può cucinare in un’infinità di modi e, sicuramente, in qualsiasi modo la si possa cucinare resta un alimento che incontra i gusti di tutti, grandi e piccini.
La pasta e patate al forno, meglio conosciuta come pasta e patate ara tiella, è una ricetta tipica cosentina e, come quasi tutte le ricette calabresi, è realizzata con ingredienti semplici e poveri.
Originariamente tutti gli ingredienti venivano messi a crudo all’interno di una teglia (tijeddra o tiella, in cosentino) e cotti poi nel forno a legna, dove al mattino era stato cotto il pane e, con il calore rimasto, la pasta assorbiva il pomodoro e le patate si ammorbidivano, rendendo questo piatto cremoso e saporito.
INGREDIENTI:
Pasta (penne rigate, rigatoni, ziti)
Salsa di pomodoro
Patate
Olio d’oliva
Sale
Pepe
Caciocavallo
Formaggio grattugiato (grana più pecorino)
Pangrattato
PROCEDIMENTO 1
Questa pasta e patate al forno si può realizzare seguendo due strade diverse.
La prima consiste nel mettere nella teglia tutti gli ingredienti a crudo, rispettando quindi la tradizione originale.
- Lavare e sbucciare le patate e tagliarle a rondelle.
- Tagliare a cubetti il caciocavallo.
- In una ciotola versare la passata di pomodoro e condire con abbondante olio d’oliva, sale e pepe.
- In una teglia mettere sul fondo uno strato di sugo.
- Mettere uno strato di pasta cruda sopra e un pizzico di sale.
- Subito dopo, uno strato di patate crude e un pizzico di sale sopra.
- Distribuire i cubetti di caciocavallo sopra le patate.
- Ricoprire lo strato con del sugo.
- Fare di nuovo uno strato di pasta con un pizzico di sale.
- Proseguire con le patate e un pizzico di sale.
- Aggiungere sopra cubetti di caciocavallo.
- Ancora uno strato di sugo.
- Infine, l’ultimo strato di pasta con un pizzico di sale.
- Mettere tutto il sugo rimasto ricoprendo bene l’ultimo strato.
- Versare un bicchiere d’acqua.
- Ricoprire la teglia con carta argentata e metterla nel forno a 180°C per almeno 40 minuti.
Trascorsa una mezz’ora, togliere la carta argentata e mettere sopra un misto di formaggio grattugiato (sia grana che pecorino) e un po’ di pangrattato.
Continuare la cottura nel forno finché non si forma una crosticina dorata sulla superficie.
PROCEDIMENTO 2
Con questo secondo procedimento si cuociono tutti gli ingredienti prima di metterli nella teglia.
- In una pentola mettere abbondante olio d’oliva, pepe, cipolla e uno spicchio d’aglio (da togliere non appena il sugo è cotto). Far soffriggere e aggiungere la passata di pomodoro e il sale.
- Sbucciare e tagliare a rondelle le patate.
- In una pentola capiente portare a bollore dell’acqua; appena bolle, versare dentro le patate e farle cuocere per 5 minuti.
- Trascorsi i 5 minuti, aggiungere la pasta, salare e far bollire per altri 5 minuti.
- Passati gli altri 5 minuti, scolare e condire patate e pasta con due terzi del sugo pronto e i cubetti di caciocavallo.
- Travasare la pasta in una teglia da forno, mettere sopra il sugo rimasto e cospargere con il formaggio grattugiato e il pangrattato.
- Mettere nel forno a 180°C per circa 20 minuti, fino a quando non si crea una crosticina in superficie.
